Sin dal 2009, Aurora Service opera a Napoli e su tutta la regione Campania, fornendo servizi attività professionali di disinfestazione mosche per vivere gli ambienti esterni con tranquillità e sicurezza.
Le mosche possono infestare case, cucine e ambienti professionali in modo persistente; trattandosi di insetti difficili da debellare, i rimedi fai-da-te servono a poco e quindi l’aiuto di esperti di disinfestazione è quindi fondamentale.
Perchè fare la disinfestazione dalle mosche
In natura esistono tantissime specie di mosche e rappresentano un rischio per la salute degli esseri umani, degli animali domestici e del bestiame. Questi insetti vivono all’interno degli escrementi e da adulti si cibano di qualsiasi prodotto fisiologico o tessuto in decomposizione; si riproducono molto velocemente (possono arrivare a riprodursi fino a 16 volte l’anno), ciò permette a questi insetti di dar vita a molte altre generazioni.
In particolare, nei mesi più caldi le generazioni di mosche possono accavallarsi e nel luogo infestato si ritrovano simultaneamente uova, larve, pupe e mosche adulte; basti pensare che le mosche in 10 giorni di vita possono deporre un numero altissimo di uova (fino a 1000); il ciclo di maturazione è quindi abbastanza rapido, dove le mosche dallo stadio di larve passano allo stadio di pupe prima e mosche adulte poi in pochissimi giorni (anche una sola settimana). Le mosche inoltre si spostano rapidamente raggiungendo un elevatissimo numero di luoghi idonei alla ovodeposizione e allo sviluppo larvale.
Quando deve essere fatta la disinfestazione da mosche?
La disinfestazione delle mosche dunque deve essere effettuata in un periodo dell’anno ben preciso. Per questa ragione, bisogna agire in tempo e individuare i focolai dove possono esserci uova e larve di mosche, al fine di garantire degli interventi efficaci e destinati a durare. E’ necessario, quindi, conoscere in maniera approfondita il loro ciclo biologico e le loro abitudini per prendere i giusti provvedimenti.
Le mosche sono attratte da determinati tipi di ambienti, come ad esempio gli stagni e dove c’è il letame. Se non gestito correttamente, il letame può rappresentare l’habitat perfetto per lo sviluppo di enormi esemplari di mosche; l’elevata concentrazione di elementi nutritivi e l’elevata percentuale di umidità e calore fanno si che le mosche siano attratte da questo substrato.
Come occorre agire per la disinfestazione delle mosche? Prevenzione, disinfestazione e mantenimento
Lo scopo della disinfestazione quindi è duplice: eliminare il problema delle infestazioni delle mosche, e contemporaneamente prevenire eventuali colonizzazioni future di ambienti interni ed esterni, come abitazioni private, aziende, giardini, terreni agricoli e ogni altro ambiente.
La prima cosa da fare è adoperare delle strategie di prevenzione, seguiranno poi gli interventi di disinfestazione e infine di mantenimento. Ad esempio, si possono prevenire colonizzazioni di mosche rimuovendo i rifiuti o sostanze in putrefazione.
Tutte le attività di disinfestazione sono programmate sulla base della tipologia di ambienti, come abitazioni private, parchi, condomini, aree urbane, aziende alimentari, aziende agricole. La squadra di professionisti cercherà i luoghi di sviluppo delle larve, come ad esempio i posti dove si accumulano rifiuti e sostanze in putrefazione. I luoghi più semplici dove intervenire sono senza dubbio i condomini e le case; c’è maggiore difficoltà ovviamente nelle industrie alimentari, ove il cibo (fonte attrattiva per le mosche) non può certamente essere allontanato.
Per impedire lo sviluppo delle mosche, bisogna pianificare degli interventi annuali. La prima fase dell’ intervento consisterà nell’ intervenire con antilarvali naturali, chimici o meccanici, allo scopo di eliminare in breve tempo un gran numero di future mosche.
Le fasi successive prevedono periodici interventi a base di trattamenti abbattenti adulticidi, che consistono in insetticidi specifici che abbattono gli adulti di mosca, specialmente femmine, impedendo loro di deporre le uova e contemporaneamente diminuendo la loro presenza ambientale: così questi insetticidi sono in grado di eliminare le mosche per contatto tra l’insetto in volo e le goccioline; invece, grazie all’azione residuale, eliminano le mosche per contatto fra la superficie dove si è depositato l’insetticida e le zampe dell’insetto.
L’intervento da parte degli esperti di disinfestazione avviene dopo che l’operatore abbia effettuato dei controlli e, nel caso di eventuali rischi per persone o animali, occorre avvisare i responsabili. Le attrezzature più usate dalle ditte professionali di disinfestazione sono l’atomizzatore, che è montato su un camion provvisto di lancia a motore oppure a spalla e la pompa a precompressione.